Perchè di questo articolo
Mi dispiace moltissimo scrivere questo articolo ma ritengo che sia necessario da parte mia (come fotografo e essere umano) di dare un parere su quanto sta succedendo e su quello che sta venendo fatto e detto sulla cosa in quanto sento la necessità di chiarire alcune cose
La condivisione della storia
Quando ti succede una cosa del genere (augurandoci non accada) il raccontare sui social quanto successo non lo ritengo ne una cosa facile ne necessaria.
Se ti succedono cose del genere la prima cosa, dopo aver cercato le eventuali cure mediche, è di segnalare alle autorità competenti quello che è successo. Lo so che questo è estremamente difficile ma è per evitare che risucceda la cosa.
Altra cosa importante è che, se raccontata su un social, è meglio discuterne con un avvocato (tutela legale) e con uno psicologo (tutela per la propria salute mentale) in quanto uscire con queste storie fa male, ha dei rischi e porta anche a tanto feedback non voluto.
Chi sa, chi non sa e chi copre
In questo caso/i (non ho capito bene quante persone sono coinvolte) ho visto messaggi tipo “Ma si sapeva” oppure “Ma la associazione X sapeva” e la cosa mi fa male.
Per favore se vedete molestie o cose più gravi SEGNALATELE ALLE FORZE DELL’ORDINE!
Il numero di telefono 1522 esiste proprio per questo per segnalare violenza o stalking e va usato in caso di pericolo o percepito pericolo (meglio chiamare e fare un falso allarme che non chiamare e subire)
Piccola parentesi sulle associazioni: io collaboro con alcune associazioni cosplayer ma se viene fuori che queste fanno azioni che non condivido le “lascio” e cerco di non collaborarci più. In particolare smetto di voler collaborare se queste associazioni decidono di rimuovere i commenti pubblici sotto un comunicato ufficiale in risposta a accuse di aver coperto una persona accusata di reati quali molestie o peggio.
Lo so che non è una ammissione di colpa ed è loro pieno diritto farlo ma dal punto etico e morale io ritengo mio dovere stare alla larga da quella associazione
Questa storia in particolare
Personalmente io mi sento schifato dalla situazione e do tutto il mio sostegno alle vittime e spero che le forze dell’ordine riescano a chiarire quanto successo e procedere con l’iter legale in modo che le persone colpevoli di aver fatto il reato e quelle che lo hanno coperto/aiutato ricevano la giusta punizione.
Spero anche che, come dicono, ci sono una o più associazioni cosplayer che hanno nascosto/protetto queste persone, vengano bandite dagli eventi e fiere e che i responsabili di questi insabbiamenti vengano gestiti dalle forze dell’ordine come previsto dalla legge.
Piccola conclusione felice
Devo comunque ricordare che più ci impegnamo tutti noi a segnalare questi comportamenti e a sostenerci nel momento del bisogno più riusciamo ad avere una community cosplay sana e divertente per tutti.
